Il grande viaggio Brisbane-Sydney

I bagordi di Kingaroy o le fresche brezze marine delle Whitsundays sono ormai ricordi lontani: e' tempo di impacchettare tutto per lasciare Brisbane alla volta di Sydney!

E cosi la sera prima si festeggia all'Australiana: grande barbeque in riva al fiume con vista sulla citta'...

... e sulla piu' antica chiesa di Brisbane...

Nel frattempo l'intrepida Gigliola chiacchera con Christopher, avvocato australiano che poi ritroveremo a Sydney

Giorno dopo: si va a prendere il camper ordinato via internet. Una specie di cingolato di 8 metri x 2.5

Si carica tutto in fretta...

... mentre l'affascinante equipaggio a bordo ha gia' iniziato ad illustrare le procedure di sicurezza ai passeggeri ...

Partenza e tutto il primo giorno di viaggio sotto la pioggia. Iniziamo bene... 

Si valica il confine con il New South Wales e arrivo a Byron Bay in serata.

Al risveglio la mattina dopo capiamo che ieri notte al buio almeno abbiamo scelto una piazzola panoramica...

L'estasi poetica scema pero' velocemente...

Byron, il piu' rinomato miscuglio di tutta l'Est Coast tra surfisti sul lastrico, hippie alla ricerca dil senso della vita e ricchi annioati con casa vista oceano.

Si sale la corrente e ce n'e' per tutti i livelli:

... dal livello avanzato...

...al livello base.

A riva lo stile e' pero' sempre lo stesso. Qui vediamo Keanu Reeves in Break Point.

Tutti gli astanti si dimostrano subito molto impressionati. Quasi tutti...

Nel frattempo un losco bagarino (probabilmente di origini carniche, specificheranno piu' tardi i telegiornali) tenta di convincere i locali ad acquistare pass giornalieri per gli impianti di risalita.

Saliamo al faro...

e ci gustiamo la vista dall'altra parte del promontorio:

...Arakval National Park: 4 km di spiaggia deserta

 Davanti a tanta meraviglia lo stupore tosto si palesa sui nostri volti

Poco dopo notiamo una strana struttura spuntare nel bosco

Ci avviciniamo e scopriamo che e' una rampa per deltaplani



Comincia a piovere di brutto, ma gli istruttori attorno non sembrano preoccuparsi troppo...

Spiove: veloce consulta...

Alcuni esperti non sembrano del tutto convinti...

Ma i preparativi prosegunono...

... e via!

Partenza e sosta al prossimo promontorio:

...anche questo niente male.

Assorti osserviamo la fauna locale:

...gabbiani aerodinamici...

... e canguri perplessi.

Il viaggio riprende e l'aspettativa di incontri con animali esotici sale guardando i cartelli circostanti:

Ma tutto cio' che troviamo...

... sono dromedari.

Fortunatamente non tutti sembrano accorgersene...

Ora di pranzo: niente di piu' classico che un bidone di Kentucky Fried Chicken!

Arriva sera: ora di preparare le camerate...

La fame e' tanta e qualcuno scambia una cartina per un menu'...

Giorno dopo: consulta di viaggio davanti ad ottimi pancakes appena sfornati

Gli avventori sembrano gradire...

E dopo colazione cosa c'e' di meglio che dare una controllatina alle latrine da viaggio?

C'e' chi la prende sul serio...

... e chi meno...

Si parte: il tempo non migliora...



e il percorso si fa' piu' avventuroso:

...guadi vecchio stile in mancanza di ponti...

... o piste di terra battuta in mancanza di strade...

Davanti a tali situazioni lo stress puo' farsi sentire...

...ma fortunamente c'e' chi ne risente meno degli altri.

In questo modo durante le soste c'e' sempre del personale riposato pronto a far capolino e controllare il punto della situazione...

Meta' percorso: tempo di approvvigionamenti: sosta da Coles

Le cassiere qui sono decisamente felici di vedere un po' di stranieri :)

L'ing. Daniele ci tiene a sottolineare la trasparenza del sistema Qualita' Coles.

Km su Km ci avviciniamo a Sydney. Siamo in anticipo sulla tabella di marcia e cosi' ci condediamo una piccola deviazione nella regione viticola del New South Wales: la Hunter Valley!

Qualcuno gia' pregusta l'aria di assaggi e degustazioni...

E cosi' si decide di far sosta alla Blue Tongue Lizard brewery, la piu' grande combo della baldoria disponibile in zona: una cantina-birreria!!!

Il passo all'entrata e' deciso e risoluto...

...ma davanti a certi spettacoli anche i nervi piu' saldi cedono.

e cosi' l'occhio pian piano si fa sempre piu' spento e ceruleo...

... gli assaggi si susseguono interminabili...

E cosi' alla fine chi e' rimasto sobrio deve rimettersi al volante, mentre dietro l'atmosfera si spegne lentamente...

Si susseguono i paesaggi...

L'equipaggio si consulta ed importanti decisioni vengono prese continuamente...

...mentre nelle retrovie regna un piacevole torpore

Lungo la strada si incontrano continuamente mandrie di bovini di razza indiana, importati in Australia perche' resistono meglio alla siccita' (anche se non e' il caso deglli ultimi 2 anni...)

Raggiungiamo un posto che ci piace particolarmente...

Incontriamo il farmer locale...

... che acconsente a farci accampare x un ottimo pic nic aussie style:

...bistecche di canguro...

 ... birra gelata...

e formaggino francese preso alla Blue Tongue Lizard brewery

che, essendo la prima forma di formaggio non ceddar che vediamo da settimane, viene particolarmente apprezzato...

Nel frattempo il farmer continua a tenerci d'occhio...

Passeggiata digestiva

...incontri ravvicinati...

E' agosto, la primavera e' ormai alle porte

Ci si annusa prima della partenza...

E si riparte:

Cambio equipaggio...

ponti di legno...

...lunghi momenti di meditazione...

E finalmente x acaso accostiamo e notiamo uno strano animale a pochi metri da noi:
Un cinghale? No, troppo piccolo
Un Koala? No, troppo grande

No, e' un Wombat! In pratica un incrocio dei due di cui sopra.

Arriviamo a Wallomby, 130 km da Sydney. Ha una piccola particolarita': e' praticamente una valle di alberi di mimosa :-)

L'esperto subito si appropinqua ad esaminare gli esemplari

Il paesino con il pub, la sala da ballo e l'emporio, tutto compreso in 100 m di strada.

Piccola sosta, ma prima di ripartire...

...aspettiamo che qualcuno finisca di riposare... :-)